INNOVADIDATTICA

Esperienza Didattica sulla Competenza.

 “Strategie per la soluzione di problemi”

Presentazione

Il progetto nasce da un accordo di rete tra scuole della provincia di Monza e Brianza: il Liceo “Banfi” di Vimercate come scuola capofila, quattro scuole secondarie inferiori del Vimercatese (I.C. di Bellusco-Mezzago, I.C. di Bernareggio, I.C. di Ornago, S.M. di Vimercate), un centro di formazione professionale (CFP “In-Presa” di Carate Brianza). L’ente formatore accreditato che sovrintende al progetto è DIESSE che ha coordinato la specifica azione di tutoaggio della prof.ssa Raffaella Manara.

Il gruppo di lavoro è stato formato da dieci docenti delle scuole coinvolte nella rete e ha iniziato a operare nel mese di giugno 2009. Si è deciso di proporre in classe dei problemi, gli stessi nelle varie scuole, accompagnati da delle schede che permettessero agli studenti di verbalizzare il processo risolutivo (scheda alunni).

Il tema al centro dell’analisi dei problemi proposti  è stato “spazio e figure”; infatti questo tema dalla osservazione dei risultati delle indagini sull’apprendimento degli studenti (INVALSI, OCSE-PISA, gare di matematica) risulta un punto debole della scuola italiana.

I problemi sono stati ricercati in Internet tra quelli proposti nelle gare di matematica (Rally di matematica, Matematica senza Frontiere) e modificati opportunamente.

 Le classi coinvolte nel progetto sono state cinque terze (eccezionalmente anche una seconda) della scuola secondaria di primo grado, due seconde liceo scientifico e una seconda indirizzo “aiuto cuoco” del CFP.

 I problemi proposti in classe sono stati quattro (presentazione e valutazione di quanto emerso per ciascuno di essi: una tovaglia, due tavoli; la cappelliera; i cubi nascosti; i trimini) scelti in base alle competenze coinvolte (tabella delle competenze-abilità).

Il gruppo di lavoro si è riunito nel periodo settembre 2009-gennaio 2010 per decidere le modalità di somministrazione  di ogni singolo problema e, successivamente, per verificare quanto è emerso nella risoluzione di ciascun problema dopo l’esame da parte di tutti i docenti delle schede di lavoro degli studenti, la discussione in classe di quanto emerso e la compilazione un diario di bordo.

Nei mesi di novembre 2009-gennaio 2010, parallelamente a questa attività, sono stati proposti agli studenti delle classi coinvolte nel progetto, attraverso la piattaforma e-learning “docebo”, altri sei problemi (questi sono i testi 28-11; 19-12; 16-1). A tutti gli studenti partecipanti è stato richiesto di utilizzare il forum e la chat (quest’ultima in giorni e orari prestabiliti) della piattaforma per discutere riguardo ai procedimenti risolutivi e,  solo successivamente, si è chiesto di pubblicare in un’area della piattaforma non visibile agli altri studenti le loro risoluzioni; tra le risoluzioni depositate dagli studenti i docenti hanno scelto “le migliori” che sono state rese visibili a tutti.

Nel mese di dicembre 2009 il gruppo di lavoro ha iniziato a lavorare alla verifica da proporre agli studenti nella prima metà di febbraio 2010.

Si è deciso di somministrare due testi di verifica differenti: uno per gli studenti della scuola secondaria di primo grado e CFP (verifica scuola media e CFP) e uno per gli studenti del liceo (verifica liceo). La scelta di testi diversi è stata motivata dal fatto che le competenze da verificare fossero le stesse ma a livelli differenti. Parallelamente alle verifiche sono state predisposte anche delle griglie comuni di valutazione (griglia di valutazione) e una griglia di autovalutazione degli studenti riguardo al loro atteggiamento nelle varie fasi del progetto e alle competenze da loro acquisite (griglia di autovalutazione).

Conclusioni

Il gruppo di lavoro ha analizzato quanto è emerso nell’esperienza progettuale.

Un elemento di novità decisamente positivo è stato quello che docenti di scuole di paesi diversi e ordini diversi abbiano progettato un percorso didattico unico e in sinergia con un conseguente lavoro di continuità “in verticale” ma anche di confronto “in orizzontale”.

Interessante è stata la possibilità di una analisi comparativa dell’approccio nella risoluzione dei problemi e della loro verbalizzazione  nei vari tipi di scuola e livelli scolari. Le differenze di questo approccio sono state riscontrate anche nell’attività sulla piattaforma e-learning dove direttamente gli studenti delle varie classi sono entrati in comunicazione.

Non va trascurato l’elemento di programmazione didattica per competenze, fine principale del progetto, che ha visto il gruppo all’inizio un po’ in difficoltà vista l’abitudine consolidata di programmare unicamente per contenuti. La conseguente predisposizione e valutazione della verifica ha visto degli elementi di interessante novità: i testi delle prove sono stati preparati in modo articolato per assodare direttamente gli esiti attesi che sono la naturale conseguenza delle competenze acquisite.

Non da ultimo va evidenziato l’elemento di parziale novità dell’approccio didattico nelle classi: gli studenti sono stati coinvolti nel lavoro in piccoli gruppi e l’apprendimento è stata conseguenza della loro diretta esperienza, della loro comunicazione all’insegnante e agli altri compagni. Gli studenti si sono sentiti maggiormente coinvolti nel lavoro con conseguente innalzamento dei livelli di  attenzione e di partecipazione.

Un altro aspetto interessante è stato che gli studenti hanno “discusso” di matematica sia in classe che attraverso la piattaforma e-learning in un impegno di tematizzazione e di riflessione che risulta essere inusuale.

Per quel che riguarda gli esiti della verifica il gruppo di lavoro ha notato che essi sono risultati abbastanza in linea con l’andamento scolastico abituale dei singoli; vi sono state difficoltà minori per quelle competenze che abitualmente vengono esercitate nel lavoro ordinario in classe e maggiori per quelle competenze che sono state esercitate solo in occasione del progetto.

Il progetto con le sue fasi di lavoro e gli esiti è stato presentato ai docenti di matematica delle scuole del territorio il 22 aprile 2010.

Nei seguenti link è possibile trovare una presentazione più dettagliata del progetto, dei problemi proposti, del materiali di lavoro, delle verifiche e delle griglie di valutazione.

Presentazione del progetto: prima parte; seconda parte.

i problemi proposti in classe : una tovaglia, due tavoli; la cappelliera; i cubi nascosti; i trimini.

Materiali di lavoro: tabella delle competenze-abilità; diario di bordo, scheda alunni.

Problemi assegnati sulla piattaforma e-learning: 28-11; 19-12; 16-1

Testi delle verifiche: verifica scuola media e CFP; verifica liceo

Griglia di valutazione; griglia di autovalutazione